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Luglio 2010
23/07 - Soddisfazione e plauso sono stati espressi dal Presidente di Confindustria Abruzzo, Mauro Angelucci, e dall’intero sistema industriale abruzzese, per l’approvazione da parte della IV Commissione Consiliare permanente presso il Consiglio Regionale del progetto di legge -di iniziativa dell’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico- che riforma i Consorzi di Garanzia Fidi in Abruzzo. - leggi comunicato stampa -
21/7 - L'Europa investe in ricerca e innovazione: bandi 2011 del VII P.Q.
Con l'adozione della strategia Europa 2020, i leader politici europei hanno inserito la ricerca e l'innovazione fra le priorità dell'agenda politica europea, facendone la chiave di volta degli investimenti in crescita sostenibile e occupazione. Gli inviti a presentare proposte rientrano nell'”iniziativa- faro” dell’ Unione per l'innovazione, che la Commissaria Geoghan-Quinn varerà nell'autunno del 2010; ben 51 bandi sono stati pubblicati il 20 luglio http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm
21/7 - Bando per il co-finanziamento delle collaborazione Università - Imprese
Il Ministero dello sviluppo
economico (Mi.S.E.), l'Istituto nazionale per il commercio estero
(ICE) e
la Conferenza dei rettori delle universita' italiane (CRUI) hanno
firmato un accordo quadro nel 2007 con l’obiettivo di favorire
sia l'integrazione sia l’internazionalizzazione del sistema
universitario e delle
imprese.Sono stati elaborati progetti congiunti tra universita' e
imprese, in settori ad alto contenuto tecnologico; anche le PMI sono
state inserite nelle collaborazioni con l'estero avviate dalle
universita', con la possibilità di implementare all'estero progetti e
brevetti. L' accordo ha finora generato 54 progetti di
ricerca/trasferimento tecnologico rivolti ai mercati esteri e legati a
settori produttivi differenti, dal made in Italy all'alta tecnologia.
E' stato ora emanato il nuovo bando 2010 per il co-finanziamento di
progetti congiunti università-imprese, che impegnerà 2.500.000 euro in
totale, con un finanziamento massimo per progetto pari a 125.000
euro. Il bando è rintracciabile in Gazzetta Ufficiale,
all'indirizzo :
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2010-07-01&task=dettaglio&numgu=151&redaz=10A07924&tmstp=1278055284834
Il Ministero dello sviluppo economico ha il compito di individuare le priorita', le risorse e le procedure relative alla selezione e al finanziamento dei progetti; la valutazione dei progetti è affidata a un Comitato presieduto dal direttore generale della "Direzione promozione scambi" del Mise e da altri 4 membri:del Mae, del Miur, di CRUI e di ICE. Il Ministero dello sviluppo economico e l'ICE hanno l'onere del co-finanziamento dei progetti, i beneficiari sono le universita' italiane. I progetti, presentati da atenei singoli o associati fra loro, devono essere svolti in partenariato con almeno un'impresa, o con un raggruppamento di imprese italiane. Possono partecipare in qualita' di "altri partner" anche parchi scientifici e tecnologici, distretti produttivi, centri di ricerca pubblici e privati, enti territoriali italiani. La scadenza per la partecipazione al bando è fissata al 30 settembre 2010.
20/7 - L'Osservatorio Banche - Imprese di Economia e Finanza, l'Associazione Srm e l'Isae pubblicano il nuovo rapporto Congiuntura Mezzogiorno II trimestre 2010.
6/07 - Il 22 Luglio prossimo a L'Aquila, presso la sala conferenze di Confindustria Abruzzo, a partire dalle ore 15.30 si terrà il Convegno:" Risorse culturali e Turismo sostenibile: binomio innovativo per il rilancio turistico dell'Abruzzo." Nel corso dell' evento organizzato da Federturismo Abruzzo e Anef Abruzzo, in collaborazione con Federturismo Confindustria, si discuterà di turismo e delle sue prospettive di sviluppo, con particolare attenzione ai temi del turismo ecosostenibile e turismo culturale come risorse centrali per dare slancio all’economia in un così difficile periodo di transizione. L’evento prevede una tavola rotonda che vedrà, tra gli altri, la partecipazione del Dott. Armando Peres, Consulente Ministro del turismo, Dott. Roberto Cecchi, Segretario Generale del Ministero dei Beni Culturali, del Dott. Roberto Corbella, Presidente di Astoi (Associazione tour operator italiani), della Dott.ssa Patrizia Asproni, Presidente di Confcultura (Associazione degli operatori ai servizi museali), esponenti dell’Anef Nazionale (Associazione nazionale esercenti funiviari), e gli Assessorati ai Trasporti e al Turismo della Regione Abruzzo. L’iniziativa rappresenterà un momento di confronto importante e costruttivo sulla necessaria intesa e sinergia che deve sottendere mondo politico ed Associazioni imprenditoriali per l’attuazione di programmi e azioni che abbiano come focus unico il rilancio del nostro turismo. Si precisa che tale evento sarà propedeutico al progetto “La Borsa delle mostre” che si terrà a L’Aquila, nel mese di Luglio 2011, organizzato dalla Fondazione costituita da Federturismo Confindustria, Confcultura e Confindustria Servizi Innovativi. - scarica il programma -
9/07 - Fondi strutturali “Impegnare e spendere subito le risorse disponibili per dare ossigeno all’economia abruzzese. Un crono programma degli interventi per dare certezza e garantire il controllo della spesa ”
E’ questa la richiesta che il Presidente di Confindustria Abruzzo, Mauro Angelucci, rivolge alle Istituzioni e agli uffici regionali competenti a margine dell’analisi delle risorse per lo sviluppo al momento effettivamente disponibili in Abruzzo e dello stato di attuazione dell’impiego dei Fondi strutturali dell’UE.
Dall’analisi, emerge una situazione allarmante, in cui, di fatto, le uniche risorse al momento effettivamente disponibili e spendibili risultano essere quelle relative ai Fondi strutturali di provenienza UE, mentre altri importanti partite come quelle il cd Master plan Abruzzo, su cui la Regione aveva programmato importanti programmi di sviluppo, sono al momento privi di copertura finanziaria.
Inoltre, l’attuale manovra di bilancio nazionale, attualmente in discussione, rischia di apportare ulteriori tagli al Fondo Aree Sottoutilizzate, così come già denunciato da Confindustria Abruzzo nei giorni scorsi con una lettera diretta al Presidente nazionale di Confindustria, Emma Marcegaglia, al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e al Sottosegretario Gianni Letta.
Forte quindi la preoccupazione del Presidente di Confindustria Abruzzo, Mauro Angelucci che, in un momento di drammatica crisi e difficoltà congiunturale, se da una parte rileva l’attuale indisponibilità di importanti risorse da investire a sostegno dell’economia regionale, dall’altra evidenzia la necessità che le uniche risorse al momento veramente disponibili, vengano impiegate senza ulteriori ritardi per sostenere un sistema economico e produttivo in grande sofferenza e per il quale ogni intervento a suo sostegno può rilevarsi vitale.
“Pur nella consapevolezza e nella comprensione che i ritardi accumulati nella gestione dei Fondi strutturali UE sono in gran parte conseguenza del drammatico sisma del 6 aprile 2009, che ha distrutto e reso inagibili gli uffici regionali preposti, è ora necessario recuperare il tempo perduto e impiegare al più presto i fondi. Non è più solo un problema tecnico di rendicontazione, come spesso accaduto in passato, nei confronti dell’UE per non perdere i Fondi assegnati: è una necessità vitale per dare ossigeno ad una economia e ad un sistema di PMI in grande difficoltà. E’ necessario, quindi, costruire un crono programma che puntualizzi i tempi di impiego dei Fondi strutturali, permettendo, così, il controllo del rispetto dei tempi e al contempo il monitoraggio quali quantitativo della spesa.
Allo stesso tempo occorre intervenire con una azione congiunta che deve vedere coinvolte oltre le Istituzioni anche tutte le parti sociali regionali, per sbloccare le altre risorse che al momento non godono di copertura finanziaria e che rischiano di essere decurtate ulteriormente dalle politiche di risanamento finanziario avviate dal Governo centrale. Quest’ultima questione, relativa al risanamento delle finanze pubbliche e al contenimento della spesa - ricorda il Presidente Angelucci – è ormai una necessità che va perseguita assolutamente, che Confindustria condivide e di cui anche gli EE.LL. dovranno farsi carico responsabilmente, colpendo, però, gli sprechi e le sacche di inefficienza annidate nella PA, e non le risorse destinate agli investimenti e allo sviluppo”.
6/07 - Federturismo Abruzzo e l’ Anef Abruzzo, in collaborazione con Federturismo Confindustria, stanno organizzando per il 22 Luglio prossimo, a L’Aquila, un evento per discutere di turismo e sulle sue prospettive di sviluppo, con particolare attenzione ai temi del turismo ecosostenibile e turismo culturale come risorse centrali per dare slancio all’economia in un così difficile periodo di transizione. L’evento prevede una tavola rotonda che vedrà, tra gli altri, la partecipazione del Dott. Armando Peres, Consulente Ministro del turismo, Dott. Roberto Cecchi, Segretario Generale del Ministero dei Beni Culturali, del Dott. Roberto Corbella, Presidente di Astoi (Associazione tour operator italiani), della Dott.ssa Patrizia Asproni, Presidente di Confcultura (Associazione degli operatori ai servizi museali), esponenti dell’Anef Nazionale (Associazione nazionale esercenti funiviari), e gli Assessorati ai Trasporti e al Turismo della Regione Abruzzo. L’iniziativa rappresenterà un momento di confronto importante e costruttivo sulla necessaria intesa e sinergia che deve sottendere mondo politico ed Associazioni imprenditoriali per l’attuazione di programmi e azioni che abbiano come focus unico il rilancio del nostro turismo. Si precisa che tale evento sarà propedeutico al progetto “La Borsa delle mostre” che si terrà a L’Aquila, nel mese di Luglio 2011, organizzato dalla Fondazione costituita da Federturismo Confindustria, Confcultura e Confindustria Servizi Innovativi. - SAVE THE DATE -
6/7 - Fondo per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà:
Il Fondo per
il salvataggio e la ristrutturazione delle medie e grandi imprese in
difficoltà (Fondo) è divenuto operativo con la pubblicazione, sulla
Gazzetta Ufficiale n.146 del 25 giugno 2010, del Decreto del Ministero
dello Sviluppo Economico del 25 febbraio 2010 che ne disciplina - in
attuazione della Delibera CIPE 110/2008 - criteri e modalità di
funzionamento.
Il Fondo
concede aiuti di carattere straordinario (una tantum nell’arco
di 10 anni) sotto forma di garanzia per:
· il
salvataggio dell'impresa, finalizzati a
mantenere in attività l'impresa per il tempo necessario a elaborare un
piano di ristrutturazione o di liquidazione;
· la
ristrutturazione dell'impresa, basati
su un piano industriale e finanziario e finalizzati a ripristinare la
redditività d’impresa a lungo termine.
Possono
accedere agli interventi del Fondo le imprese costituite nella forma
di società di capitali ubicate sul territorio nazionale che, alla data
di presentazione della domanda, rispettino le seguenti condizioni:
·
siano di media o grande
dimensione, ovvero abbiano almeno 50
dipendenti e realizzino un fatturato o un totale di bilancio annuo
superiore ai 10 milioni di euro.
·
si trovino in difficoltà
ai sensi del punto 2.1 degli orientamenti comunitari sugli aiuti di
Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in
difficoltà (2004/C 244/02); in particolare, ai sensi di tali
orientamenti è ritenuta in difficoltà un’impresa che non “sia in
grado, con le proprie risorse o con le risorse che può ottenere dai
proprietari/azionisti o dai creditori, di contenere perdite che, in
assenza di un intervento esterno delle autorità pubbliche, la
condurrebbero quasi certamente al collasso economico nel breve o nel
medio periodo”.
Non possono
invece beneficiare degli interventi del Fondo le imprese che:
·
operano nei settori del carbone,
dell'acciaio, della pesca, dell'acquacoltura e nel settore agricolo;
·
hanno avviato l’attività da meno di 3
anni dalla data di presentazione della domanda di aiuto;
· fanno
parte di un gruppo o siano da esso rilevate, salvo che sia possibile
dimostrare che le difficoltà riscontrate sono intrinseche all’impresa
in questione, che non risultano dalla ripartizione arbitraria dei
costi all’interno del gruppo e che sono troppo gravi per essere
risolte dal gruppo stesso.
Le domande
di accesso ai benefici del Fondo dovranno essere presentate - fino a
esaurimento delle risorse disponibili (le comunicazioni relative
all’esaurimento delle risorse o al rifinanziamento del Fondo saranno
pubblicate sul sito internet del Ministero) - all’Agenzia Nazionale
per l’attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo di Impresa spa (INVITALIA).
Le domande
dovranno essere presentate nei formati allegati al suddetto DM 25
febbraio 2010 e disponibili anche sul sito di Invitalia, corredate
dalla documentazione prevista. In particolare, si segnala che andrà
allegata alla domanda la comunicazione della banca prescelta con la
quale la banca stessa attesti la propria disponibilità ad effettuare
le operazioni finanziarie per le quali si chiede la copertura della
garanzia statale del Fondo.
Per i
necessari approfondimenti si rinvia alla documentazione disponibile
sul sito di
Invitalia.