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SETTEMBRE 2009
Obiettivo dell’iniziativa è consegnare il primo dei due Premi “Personaggio dell'anno 2009” allo stesso Giustino Parisse, distintosi per l’impegno lavorativo e sociale e la straordinaria forza nel reagire nel dopo terremoto, nonostante le sue tristi vicende personali.
All’evento parteciperanno, oltre al Presidente dei G.I. d’Abruzzo, Fabio Spinosa Pingue, anche i quattro Direttivi e i Presidenti provinciali dei Giovani Imprenditori delle Territoriali di Confindustria, tra cui Alessandro Addari di Pescara, Mauro Barnabei di Teramo, Alessandra Rossi di L’Aquila, e Giuseppe Ranalli di Chieti.
Saranno presenti anche i ns. amici G.I. della provincia di Frosinone, che hanno raccolto una sostanziosa cifra che verrà donata alle suore della Dottrina Cristiana di L’Aquila, x l'occasione invitate anche loro, accompagnate da Ciro Tortorella (Mago Zurlì) del famoso coro Antoniano di Bologna.
L’incontro è anche una nuova occasione per ragionare sulla voglia di cambiamento che ha origine dal terremoto del 6 Aprile scorso, e sulle prospettive dell’intero sistema regionale.
Nel corso dell’evento, infine, verranno illustrate le iniziative dei G.I. per il prossimo Convegno di Capri che si terrà a fine Ottobre, tra cui la premiazione di un secondo personaggio dell’anno e il passaggio di carica tra l’uscente e l’entrante Presidenza dei G.I. d’Abruzzo.
L'incontro avvenuto in data odierna, presso i locali della Guardia di Finanza a Coppito, tra il Commissario Delegato della Protezione Civile, Guido Bertolaso, il Prefetto dell'Aquila, Franco Gabrielli, e il Coordinamento Regionale delle Associazioni di Categoria, chiarisce definitivamente ogni recente polemica sulla sistemazione degli sfollati nelle strutture ricettive dell'aquilano. Non sarà necessario adottare alcun decreto che autorizzi la Prefettura dell'Aquila alla requisizione delle strutture alberghiere: tutte le strutture ricettive, infatti, si atterranno agli accordi assunti in precedenza con la Protezione Civile e concederanno il 75% dei locali disponibili al fine di completare al meglio le procedure di alloggio degli sfollati, come da sempre avvenuto.