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AGOSTO 2007
Con questa circolare il Ministero per lo Sviluppo Economico ha inteso
aggiornare e perfezionarne alcune preesistenti circolari attuative
della L. 488 ( n. 980902 del 23 marzo 2006 e n. 946068 del 7 aprile
2006 ), con ciò venendo incontro alle istanze manifestate da
Confindustria, che ripetutamente ne aveva sollecitato la necessità di
modifiche proprio al fine di snellire i troppo numerosi e non sempre
agibili adempimenti posti a carico delle imprese dalla citata
Amministrazione.
Erano state, infatti, segnalate peculiari difficoltà - se non proprio
effettiva impossibilità - a poter adempiere documentalmente in maniera
esaustiva e complessiva alle preesistenti prescrizioni ministeriali,
soprattutto da parte di imprese che utilizzano avanzati e specifici
sistemi contabili di pagamento telematico in attuazione di protocolli
informatici riconosciuti dal sistema bancario.
I perfezionamenti ed alleggerimenti procedurali ora introdotti
concernono, in buona sostanza: una riduzione del numero ed una diversa
modalità di adesione agli adempimenti richiesti in materia di
documentazione di spesa da allegare alle richieste di erogazione delle
agevolazioni,
nonchè,
le
modalità di dimostrazione del possesso del requisito di "nuovo di
fabbrica".
Quanto al primo argomento (v. punto 7.4 lettera d, delle precedenti
circolari 2006 sopra richiamate), al fine di rendere più celere il
procedimento agevolativo, viene ora aggiuntivamente previsto quanto
segue:
"La documentazione comprovante l'avvenuto pagamento e' richiesta per i
titoli di spesa di importo imponibile pari almeno a Euro 50.000, fermo
restando l'obbligo per le imprese di produrre la medesima
documentazione anche per gli altri titoli di spesa su richiesta dei
soggetti abilitati a svolgere i controlli. Nei casi in cui i bilanci
dell'impresa beneficiaria siano certificati da societa' di revisione
e,
contemporaneamente, l'impresa utilizzi sistemi di pagamento telematici
che attuano protocolli informatici standard riconosciuti dal sistema
bancario e adotti un sistema contabile informatico che garantisca la
tracciabilita' dei dati, l'impresa puo' presentare alla banca
concessionaria, in luogo della documentazione comprovante il
pagamento, una dichiarazione sostitutiva di notorieta', resa ai sensi
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, sottoscritta
dal legale rappresentante e controfirmata dal presidente del collegio
sindacale, ove presente, ovvero, negli altri casi, dal revisore
contabile o dalla societa' di revisione che esercitano il controllo
contabile sulla societa' ai sensi dell'art. 2409-bis del codice
civile. Tale dichiarazione dovra' riportare, per ciascun titolo di
spesa di importo imponibile pari almeno a Euro 50.000, gli elementi
identificativi del titolo di spesa, l'importo pagato e la data del
pagamento, nonche' attestare che il sistema contabile informatico
utilizzato dall'impresa garantisce la tracciabilita' dei dati. Alla
dichiarazione dovranno essere allegate specifiche dichiarazioni delle
banche con le quali l'impresa attua i pagamenti per via telematica,
attestanti che il sistema di pagamento telematico utilizzato rispetta
protocolli informatici richiesti e riconosciuti dalla banca stessa.".
Con attinenza al secondo punto, cioè ai perfezionamenti ora introdotti
relativamente alla dimostrazione del
requisito di "nuovo di fabbrica",
invece, la nuova circolare introduce: un'analogo alleggerimento in
funzione del valore economico del bene agevolato e una
differenziazione documentale a seconda del soggetto attestatore del
requisito. Inoltre, in essa si chiarisce che per talune fattispecie
"le (diverse) tipologie di documenti in essa indicate ai fini della
dimostrazione del requisito nuovo di fabbrica, sono da intendersi
anche alternative l'una all'altra, ivi comprese le dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta' con le quali il requisito e'
attestato dai produttori dei beni; le dichiarazioni rese da soggetti
diversi dai produttori (concessionari e/o rivenditori), possono invece
essere prodotte con riferimento a non piu' del 30% del valore
complessivo dei beni inseriti nell'elenco citato in precedenza".
Per una valutazione più dettagliata di queste ultime integrazioni
(vedi, al punto 3.13, secondo capoverso della circolare n. 980902 del
23 marzo 2006 e al punto 3.5, secondo capoverso della circolare n.
946068 del 7 aprile 2006) si fa rinvio, tuttavia, ad una opportuna
lettura del testo integrale della circolare in oggetto.
1/08 - "La Regione ha bisogno di investimenti: i 20 milioni di euro del fondo globale vanno destinati allo sviluppo." Questo è l'appello che il Presidente di Confindustria Abruzzo, cav. Calogero Riccardo Marrollo, rivolge a tutti i Consiglieri Regionali, a tutti gli schieramenti politici e all'intera Giunta Regionale. Vedi comunicato stampa.