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MARZO 2006
Il
D.M. “grandi progetti
individua i
settori industriali "strategici" e relativi punteggi,
da considerare come
prioritari
ai fini della formazione delle due graduatorie concernenti le
macroaree Centro Nord e Mezzogiorno per le iniziative di spesa
maggiori di 25 e fino a 50 milioni di euro.
Questi settori sono individuati attraverso la definizione utilizzata
nella corrispondente classificazione delle attività economiche ISTAT,
e sono:
prodotti farmaceutici; apparecchi medicali, di precisione ottici;
aerei e veicoli spaziali; locomotive e materiale rotabile; petrolio e
coke; apparecchi elettrodomestici; macchine; apparecchi per le
comunicazioni.
La nuova
Circolare ministeriale MAP 23 marzo 2006
costituisce un aggiornamento del complesso delle preesistenti
circolari esplicative emanate nel passato e volte a meglio definire le
modalità operative della L. 488/92.
Le principali novità, cui si fa rinvio, sono ovviamente intese a
regolamentare le nuove procedure relative alla predisposizione e
presentazione delle domande, istruttoria, concessione, ed erogazione
delle agevolazioni, tenuto conto dei più numerosi soggetti che ora
intervengono nell'attuazione dello strumento agevolativo, in funzione,
sia della mutata forma della agevolazione (ora corrisposta alle
imprese parte in conto capitale e parte attraverso finanziamento), sia
della "obbligatoria" presenza nella copertura dell'investimento di un
finanziamento bancario a tasso ordinario.
Con l'ulteriore
decreto 23 marzo 2006,
inoltre, il Ministero delle Attività Produttive - come già riferito in
precedenza - ha fissato, attraverso un rinvio, la effettiva data di
avvio e chiusura dei bandi settoriali dell'anno 2006.
Il
termine iniziale di presentazione delle domande
di agevolazione di cui alla legge 488/92 per i bandi del 2006 del
settore “Industria”,
“Turismo”
e “Commercio”
è fissato,
per ciascun settore,
al
1° giorno non festivo successivo alla pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale
del decreto con il quale sono approvate le relative proposte formulate
dalle Regioni e dalle Province autonome
ai sensi dell’art.8, comma 11 lettera c) del sopra citato “decreto
attuativo” 1° febbraio 2006. Il
termine finale
è fissato, invece, per ciascun settore, al 60° giorno dal termine
iniziale.
Circa le
modalità per la presentazione delle domande,
si informa che esse sono riportate nella Circolare esplicativa prima
richiamata, quindi, esse risultano reperibili anche sul sito internet
del Ministero Attività Produttive all’indirizzo <
www.attivitaproduttive.gov.it>.
Pertanto, con specifico riferimento al
settore "Industria",
decorrendo dal 21 marzo 2006 i 30 giorni a disposizione delle Regioni
per comunicare le priorità regionali per le graduatorie ordinarie e
per le eventuali graduatorie speciali regionali - nonchè il relativo
riparto delle risorse, i limiti minimi di investimento (nonchè, le
ulteriori attività ammissibili per il bando turismo) -
si può ragionevolmente prevedere che
il "termine iniziale" di presentazione delle domande per i bandi 2006
potrà essere probabilmente individuato a partire da non prima del 20
aprile 2006 (o ad una data successiva) ed avere una durata di 60
giorni.
Tenuto conto dei 60 giorni di apertura del bando, dei 120 giorni
concessi alle banche per trasmettere le istruttorie tecniche (v. entro
fine ottobre/metà novembre), al fine di completare i bandi 2006 il MAP
dovrà comunque formalizzare le numerosissime graduatorie e impegnare
le risorse a favore delle imprese tra fine novembre e comunque entro
fine dicembre 2006. Infatti, considerato che la autorizzazione
comunitaria per l’attuale regime ex L. 488/92 scade al 31. 12. 2006,
il mancato rispetto di questa tempistica metterebbe a rischio la
validità dei bandi 2006.
Come in precedenza segnalato, il complesso dei bandi settoriali
dispone di risorse complessive pari a circa 680 milioni di euro sotto
forma di contributo in conto capitale (al lordo delle spese di
gestione delle convenzioni bancarie) e di circa 600 milioni del “Fondo
rotativo per il sostegno alle imprese” per la concessione dei
finanziamenti agevolati. Il settore “Industria” dispone, sulla carta,
di contributi in conto capitale (lordi) pari a 367 Meuro che - su
iniziativa delle Regioni - potrebbero incrementarsi/ridursi fino ad un
massimo del 10%.
23/03 - L. 488/92. Pubblicazione decretazione attuativa bandi settoriali 2006. (D.M. MAP 1° febbraio 2006, su G.U. n. 67, del 21 marzo 2006).
2/03 - Comunicato stampa congiunto di Federturismo Abruzzo e Assoturismo sul PIANO TRIENNALE DEL TURISMO della Regione Abruzzo: Pubblico-privato insieme per programmare lo sviluppo del turismo abruzzese.
1/03 - Il prossimo 9 Marzo, presso Sviluppo Italia S.p.A. (ex CISI), strada provinciale n. 22, zona industriale - Mosciano S. Angelo (TE), a partire dalle ore 10:00, si terrà il Convegno “La filiera Agrolimentare in Abruzzo – Analisi e prospettive”, organizzato in collaborazione con Federalimentare, l’Associazione nazionale di categoria di Confindustria, e l'Unione Industriali di Teramo. Sarà una importante occasione per fare il punto sulla situazione dell’Industria Agrolimentare in Abruzzo.