PROGETTO E-COMMERCE

Comitato Nazionale Piccola Industria

 

Obiettivi

Le evoluzioni tecnologiche e di mercato cui continuamente si sta assistendo, rendono necessaria una migliore comprensione del fenomeno del Commercio Elettronico, ovvero in che cosa consista, di cosa si componga, come possa essere introdotto presso una PMI e come possa evolvere nel tempo.

Sembra, tuttavia, importante dare evidenza di quelli che possono essere i rischi derivanti dall’introdurre una soluzioni non consona al business aziendale e realizzata senza tenere in debito conto tutti gli elementi organizzativi, di processo, tecnologici, normativi e fiscali che sottendono ad una soluzione di Commercio Elettronico.

L’obiettivo, ultimo, infatti, è quello di rendere una PMI in grado di valutare serenamente sulla base delle specificità proprie del suo business l’opportunità o meno di entrare nel commercio “virtuale”, guardando a tutte le potenzialità oggi esistenti.

Contenuti

Per dare spazio a tutte queste tematiche si è costruito un percorso esplicativo che vuole toccare, senza la presunzione di essere esaustivo, i seguenti argomenti:

a) Perché realizzare una soluzione di Commercio Elettronico:

Scenari e tendenze del Commercio Elettronico a livello internazionale, europeo ed italiano, atte a mostrare quanto cresca sensibilmente e quotidianamente il mercato in termini di utenti, di aziende connesse, di transazioni elettroniche e di beni scambiati, NON solo a livello internazionale. Anche in Italia, infatti, si registra un costante e continuo “recupero”

Quali sono i principali vantaggi sottostanti l’adozione e l’utilizzo per le aziende e per i clienti MA anche quali sono i principali rischi cui si può andare incontro

b) Quali sono le alternative a disposizione delle aziende e da quali elementi sono caratterizzate. Esistono, infatti, due forme di Commercio Elettronico, quello tra aziende e consumatori e quello tra aziende, ciascuna delle quali con sue proprie caratteristiche.

Ognuna di esse può essere introdotta con gradualità dalle PMI, con la consapevolezza che alle diverse modalità sottendono NON SOLO gradi di complessità organizzativa, tecnologica e livelli di investimenti necessari differenti MA ANCHE vantaggi competitivi totalmente dissimili.

Inoltre, la PMI può alternativamente decidere se optare per un ingresso DIRETTO sulla rete, tramite un proprio sito, oppure se mediare la propria presenza attraverso il ricorso a portali, a comunità virtuali e a forme associative

c) In che modo è possibile realizzare una soluzione di Commercio Elettronico, ovvero:

Quali sono i principi di base cui è opportuno attenersi se si intende realizzare una soluzione di successo

Dal momento che il Commercio Elettronico NON è SOLO una tecnologia, quali sono gli interventi a livello organizzativo e di processi aziendali interni che devono NECESSARIAMENTE essere modificati per predisporre l’azienda ad interagire in modo elettronico sulla Rete

Come si sviluppa un progetto di Commercio Elettronico: quali sono le componenti indispensabili e come si implementano

Esistono tutta una serie di dettami normativi e fiscali che regolamentano le transazioni nel mercato “virtuale”. Sono elementi che una PMI DEVE assolutamente conoscere per non incorrere in violazioni delle norme e per sviluppare una soluzione di Commercio Elettronico che sia di successo

d) Quali sono i fornitori esistenti a cui un’azienda può rivolgersi per realizzare una soluzione di Commercio Elettronico. Dal momento che sul mercato sono presenti numerose tipologie di fornitori, è opportuno illustrare, seppure sinteticamente, quali sono le principali offerte che una PMI può utilizzare

e) Quali sono i costi EFFETTIVI e NASCOSTI sottostanti la realizzazione di una soluzione di Commercio Elettronico MA ANCHE quali sono i ritorni degli investimenti e come si possono valutare i benefici economici che ne possono derivare