27/04 - Mauro Angelucci confermato PRESIDENTE di CONFINDUSTRIA Abruzzo.

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La conferma, unanime, è avvenuta nel corso della Riunione della Giunta di Confindustria Abruzzo, tenutasi oggi, 27 aprile, a Pescara. Nella riunione del massimo organismo degli Industriali abruzzesi erano presenti, tra gli altri, i Presidenti delle Associazioni ed Unioni Industriali di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, della Piccola Industria, dei Giovani Imprenditori, dell’ANCE Abruzzo.

Mauro Angelucci, 48 anni, nato a Torre de’ Passeri e residente a Pescara, sposato con 4 figli, è socio della OMA GROUP, di cui è anche Marketing, Business & Development Manager.

Il Gruppo Oma fondato nel 1981 dal padre, Sig. Antonio Angelucci, come produzione di impiantistica metalmeccanica, opera sia nel mercato nazionale che internazionale offrendo un servizio completo nel campo dell’ingegneria, della fornitura, della programmazione, del management, della manutenzione, della costruzione e montaggio di impianti industriali di ogni genere. In particolare, il gruppo concentra le sue attività negli  Impianti di generazione per energia, nello smaltimento rifiuti, nel trattamento acque, nel vetro, nel cemento, nella siderurgia, nel petrolifero e nel petrolchimico.

Oggi il Gruppo OMA è una delle più importanti realtà industriali abruzzesi e con i suoi  4 stabilimenti dislocati a Tocco da Casauria (Pe), Castiglione a Casauria (Pe), Marghera (VE), Giurgiu (Romania), conta complessivamente un organico di 700 dipendenti ed un volume d’affari complessivo nel 2011 di circa 80 milioni di euro.

Mauro Angelucci, oltre ad essere socio e Dirigente in varie realtà del Gruppo OMA, ricopre anche altri importanti incarichi societari quali: Vice Presidente C.d.A. di Banca Caripe – Componente C.d.A. Camera di Commercio di Pescara – Componente C.d.A. Saga di Pescara.

Il Presidente di Confindustria Abruzzo vanta una notevole esperienza anche all’interno dell’Organizzazione imprenditoriale, avendo già ricoperto importanti cariche associative all’interno di Confindustria Pescara di cui è stato Presidente dal 2007 al 2010.

 Con la Sua Conferma a Presidente regionale di Confindustria, Mauro Angelucci resta di diritto a far parte della Giunta di Confindustria nazionale, massimo organismo direttivo dell’Organizzazione, 

All’atto della sua conferma il Presidente Angelucci ha tracciato alcune linee che caratterizzeranno il Suo mandato, evidenziando l’impegno a rendere CONFINDUSTRIA Abruzzo sempre più incisiva e propositiva sui temi della politica economica e occupazionale della regione, avendo una particolare attenzione alla situazione di grave difficoltà che la nostra Regione sta attraversando. Il nuovo Presidente ha quindi espresso il bisogno di implementare, soprattutto attraverso il Patto per lo Sviluppo,  il confronto con tutte le espressioni istituzionali, politiche, sociali e culturali regionali, per la l’individuazione e la soluzione di tutti quei problemi che determinano la particolare situazione di difficoltà del territorio regionale.  In particolare ha evidenziato la necessità e l’urgenza di richiamare la Regione al suo ruolo guida e il mondo politico ad una maggiore e reale attenzione alle istanze e alle proposte provenienti dal mondo imprenditoriale e civile, chiedendo che, superando logiche e schematismi di parte, si pervenga con alla definizione di una programmazione regionale realmente capace di incidere sull’ampliamento e il rafforzamento della base produttiva, e quindi dei livelli occupazionali, intervenendo su fattori di sviluppo quali la ricerca e l’innovazione, la capitalizzazione delle PMI, la semplificazione amministrativa, il potenziamento della dotazione infrastrutturale, la valorizzazione delle risorse umane ed ambientali, il riequilibrio territoriale.

La situazione determinata dalla crisi economica globale, e dal altri fattori ambientali e propri della regione Abruzzo, quali il sisma del 2009 e il deficit di bilancio connesso alla Sanità, impongono rapidità di interventi e grande responsabilità nell’immediata definizione degli interventi e urgenza di attuazione. 

La priorità, pertanto, dovrà concentrarsi sulla grave contrazione economico/produttiva determinatasi a carico delle Imprese abruzzesi, con un forte richiamo alle Istituzioni affinché vengano messe in campo tutte le misure  possibili per superare il difficile periodo di crisi.

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