22/11 - Realtà ed opportunità del Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, sono state illustrate oggi, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa.

Si è svolta stamattina a Pescara la conferenza stampa “Fondimpresa Abruzzo incontra la stampa: realtà ed opportunità del Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil”.

 

Abbiamo promosso questa conferenza -ha affermato Nicola Di Giovannantonio, Presidente di Fondimpresa Abruzzo -per condividere la Mission di Fondimpresa - il Fondo più importante in Italia in termini di aziende aderenti e lavoratori rappresentati, parliamo infatti di più di 170.000 imprese aderenti e di 4,3 milioni di lavoratori iscritti. Una realtà davvero significativa anche in Abruzzo, che ad oggi coinvolge precisamente 6.549 aziende e 115.545 lavoratori, infatti Fondimpresa Abruzzo vanta una struttura operativa a L’Aquila che fornisce assistenza e supporto nell’attivazione e gestione dei piani formativi. Aziende e lavoratori che da anni hanno creduto e puntato sulle opportunità del Fondo interprofessionale per la formazione continua di Confindustria, Cgil, Cisl e Uil,che vede tra i suoi obiettivi prioritari rendere semplice e accessibile la formazione in azienda, leva indispensabile per l'innovazione, lo sviluppo.

Nella gestione delle risorse disponibili per la formazione continua, la bilateralità rappresenta un valore aggiunto -ha sottolineato Monica Di Cola, Vice Presidente di Fondimpresa Abruzzo- che ha illustrato le opportunità per le aziende che decidono di aderire a Fondimpresa, riferite a tre canali di finanziamento: Conto Formazione, Contributo Aggiuntivo e Conto di Sistema. Fondamentale, ha sostenuto il Vice Presidente, la possibile e auspicata sinergia con le Politiche Regionali per il rilancio di politiche attivea sostegno dell’occupazione, della produttività, delle competenze. Riteniamo prioritario e non più rinviabile -ha sottolineato la dott.ssa Di Cola- realizzare in una logica di collaborazione con il Governo Regionale un’accurata analisi dei fabbisogni formativi e occupazionali, con la costituzione di un osservatorio permanente, e costruire un sistema di riconoscimento, validazione e certificazione delle competenze acquisite. Le aziende ed i lavoratori abruzzesi sono infatti fortemente penalizzati dall’assenza di un sistema di certificazione delle competenze. Tali lacune ad oggi non sono più sostenibili.

La formazione 4.0 rappresenta una leva strategica dello sviluppo -ha affermato Carlo Imperatore, Componente il CDA di Fondimpresa Abruzzo- e Fondimpresa, con la sua mission, sostiene le imprese ad investire in innovazione e avanzamento tecnologico, accompagnando l’adeguamento delle professionalità ai nuovi e attuali paradigmi di Industria 4.0.  Tutto questo si inserisce in un contesto che oggi vede la formazione continua un elemento di welfare dei lavoratori, nonché un diritto riconosciuto anche dai contratti di lavoro. Aderire a Fondimpresa è gratuito -ha evidenziato il dott. Imperatore- non comporta alcuna spesa né per i lavoratori, né per le aziende e rappresenta un’opportunità concreta di finanziare la competitività delle proprie imprese. Le aziende che aderiscono, infatti, decidono di accantonare le risorse che automaticamente verrebbero versate all’Inps.

Le Parti Sociali –ha evidenziato Luigi Di Giosaffatte, Componente il CDA di Fondimpresa Abruzzo– si sono strutturate costituendo Commissioni Paritetiche Territoriali per la condivisione dei piani formativi a valere su Fondimpresa con l’obiettivo di semplificare la procedura ed assicurare un supporto professionale alle aziende del territorio. Le competenze sulle quali i piani di formazione si focalizzano riguardano per lo più la capacità di lavorare in gruppo, la flessibilità e l’autonomia seguite dalle capacità comunicative e di soluzione dei problemi mentre le finalità dei progetti formativi approvati si concentrano in particolar modo su tre aspetti: il mantenimento/aggiornamento delle competenze, la competitività d’impresa e l’innovazione ed infine la formazione obbligatoria.

Nei nuovi scenari di Industria 4.0 –ha dichiarato Rita Innocenzi, Componente il CDA di Fondimpresa Abruzzo- le Parti Sociali, unitamente al Governo Regionale, hanno la responsabilità comune di accompagnare e supportare le imprese nel processo di cambiamento, attraverso una formazione mirata, di processo e di prodotto. Formazione che può essere finanziata grazie a Fondimpresa, che riesce a cogliere fabbisogni di imprese, lavoratori e del territorio, anche attraverso avvisi specifici.

All’iniziativa sono intervenuti i vertici di Fondimpresa Abruzzo, Nicola Di Giovannantonio -Presidente Fondimpresa Abruzzo, Monica Di Cola -Vice Presidente (UIL Abruzzo), ed alcuni componenti il Consiglio di Amministrazione di parte datoriale e sindacale: Luigi Di Giosaffatte (Direttore Generale Confindustria Chieti Pescara), Carlo Imperatore (Direttore Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno), Rita Innocenzi (Segreteria Regionale CGIL), Rocco Rossi (CGIL Abruzzo).

 

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